DURIDE DI SAMO (340a.C. ca - 260 a.C. ca)
Della corrente opposta a quella di Geronimo di Cardia, e quindi appartenente alla corrente retorica, fu Duride di Samo, vissuto tra il 340 ed il 260 a.C..
Duride fu autore di "Storie" in 27 libri che narravano gli avvenimenti del mondo greco dal 370 al 281 a.C., della "Storia di Agatocle" (di cui ci rimangono pochi frammenti) su Agatocle ed i suoi successori contro i cartaginesi, dei "Libucà " sull'etnografia della Libia. Questo storico scrisse, inoltre, monografie sull'arte plastica e sulla poesia.
Duride è importante perché nell'esposizione dei fatti introdusse il pathos drammatico e l'indagine psicologica. Egli criticava gli altri storici perché non avevano saputo esporre drammaticamente gli avvenimenti. Nelle sue opere le figure di primo piano erano sempre quelle luttuose.
Le storie di Duride, ammirate per il realismo e la drammaticità della rappresentazione, furono fonte per Diodoro Siculo e Plutarco.
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editus ab
Vita e opere
Della corrente opposta a quella di Geronimo di Cardia, e quindi appartenente alla corrente retorica, fu Duride di Samo, vissuto tra il 340 ed il 260 a.C..
Duride fu autore di "Storie" in 27 libri che narravano gli avvenimenti del mondo greco dal 370 al 281 a.C., della "Storia di Agatocle" (di cui ci rimangono pochi frammenti) su Agatocle ed i suoi successori contro i cartaginesi, dei "Libucà " sull'etnografia della Libia. Questo storico scrisse, inoltre, monografie sull'arte plastica e sulla poesia.
Duride è importante perché nell'esposizione dei fatti introdusse il pathos drammatico e l'indagine psicologica. Egli criticava gli altri storici perché non avevano saputo esporre drammaticamente gli avvenimenti. Nelle sue opere le figure di primo piano erano sempre quelle luttuose.
Giudizio
Le storie di Duride, ammirate per il realismo e la drammaticità della rappresentazione, furono fonte per Diodoro Siculo e Plutarco.
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